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Pulizia e manutenzione dei piani cottura a Gas, In Vetroceramica e Piani ad Induzione

Tratteremo:

Essendo il luogo deputato alla cottura dei cibi per la famiglia, il piano cottura è senza dubbi il centro dell’azione di ogni cucina. Grazie a un’evoluzione senza sosta, le diverse tipologie di piani cottura a gas a induzione e in vetroceramica, sono divenute a tutti gli effetti importanti complementi di funzionale design, con materiali e linee aggiornate nel solco della tradizione.

Prendersi cura di questo importante elemento, perché non smetta di dare soddisfazioni e duri nel tempo, richiede tuttavia attenzione nell’uso e nella manutenzione ordinaria. Alcuni piani cottura, dotati di linee minimal e materiali di tendenza, sono più esposti di altri ai segni del tempo, tuttavia anche per questi esistono attenzioni quotidiane che possono evitarli.

Tecnologie e materiali dei piani cottura

L’evoluzione tecnologica ha significativamente ampliato l’offerta di piani cottura, che oggi arriva a comprendere tre tecnologie fondamentalmente differenti e fortemente caratterizzanti: induttivo, radiante e il tradizionale gas.

Non ci occuperemo qui di esporre i pro e i contro di ognuna di queste valide scelte, tuttavia una produttiva comprensione delle attenzioni necessarie al proprio piano cottura richiede una distinzione tra i diversi casi.

Questo perché i materiali utilizzati possono essere simili o differenti, con conseguenze importanti per la corretta manutenzione. Per esempio, il piano cottura a induzione e quello radiante, il cosiddetto piano cottura in vetroceramica, sono quasi sempre entrambi realizzati con una superficie d’appoggio in vetroceramica: questo importante dettaglio rende molto simili le tempestive attenzioni da dedicare loro durante l’uso.

Viceversa, il tradizionale piano cottura a gas è ancora realizzato, il più delle volte, in acciaio, un materiale più solido e resistente del vetroceramica, che tuttavia non va trascurato per conservarne nel tempo l’ineguagliabile lucentezza. Tuttavia, anche su questa tipologia di piano è approdata la vetroceramica ed in questi casi le attenzioni saranno assimilabili a quanto richiesto dalle precedenti dai modelli a tecnologia radiante e induttiva.

Pulizia piano cottura in vetroceramica

A dispetto del tradizionale piano cottura a gas la vetroceramica è più esposta ai graffi, superficiali e profondi. Evitare di accumulare nel tempo questi spiacevoli inestetismi richiede attenzioni quotidiane.

Durante l’uso sarebbe il caso di evitare di lasciare asciugare lo sporco che vi si deposita: meglio intervenire subito con un panno umido; qualora si debbano eliminare incrostazioni ostinate si dovrà procedere con una certa cautela.

Come eliminare le incrostazioni dal piano cottura a induzione e in vetroceramica

Seguendo le seguenti indicazioni si eviterà qualsiasi causa di danno alla vetroceramica:

  • evitare spugne e accessori abrasivi o metallici;
  • evitare detergenti acidi o caustici;
  • bagnare una spugna morbida e inumidire le incrostazioni;
  • quindi procedere con un panno in microfibra bagnato per asportare delicatamente i residui;
  • eliminate le incrostazioni, procedere con una spugna morbida e poco sapone per piatti;
  • sciacquare e asciugare per eliminare gli aloni.

Questa procedura è perfetta per i piani cottura in vetroceramica, sia a induzione che radianti. Tuttavia, una differenza tra i due di cui tenere conto è che quello radiante scalda significativamente durante l’uso; laddove quello a induzione scalda meno e solo in coincidenza della superficie di contatto con il fondo della padella o del tegame. Questo significa che gli eventuali residui asciugheranno, incrostandosi, ben prima sul piano radiante che su quello a induzione.

Qualora dovessero comparire dei graffi sulla superficie, evitabili soprattutto se non si ricorre a spugne e accessori abrasivi durante la pulizia – il ripristino risulta quasi impossibile. Eventualmente solo ricorrendo a prodotti e strumenti specialistici di lucidatura e per di più con risultati spesso non soddisfacenti.

Prendersi cura del piano cottura a gas

Possedere un piano cottura a gas significa gestire elementi in acciaio e altri metalli. Di per se quindi materiali scelti per durare. Premesso ciò, anche alcuni modelli di piani cottura a gas propongono la vetroceramica e per questi si rimanda a quanto visto nel paragrafo precedente.

Per il piano cottura a gas in acciaio, soprattutto se smaltato, non si dovrebbe comunque ricorrere a materiali e accessori abrasivi: anche in questo caso, per preservare nel tempo il massimo della lucentezza, si consigliano spugne e panni morbidi. Procedendo a inumidire le eventuali incrostazioni prima di procedere all’eliminazione.

Adoperando un detergente neutro si va sul sicuro, l’importante è che sia privo di cloro, se non si vuole rischiare di macchiare l’acciaio. Per lo sporco particolarmente ostinato si consiglia di ricorrere all’alcol o all’ammoniaca, coadiuvando con una spugna non abrasiva. Quindi asciugare con un panno in microfibra, per non esporre l’acciaio neanche al remoto rischio di arrugginire.

Qualora si volesse eliminare degli inestetici graffi superficiali, tipici segni lasciati dalle spugnette abrasive, si può intervenire come segue.

Come eliminare i graffi superficiali dall’acciaio

Seguire queste indicazioni per eliminare i graffi superficiali:

  • versare bicarbonato da cucina sulla superficie graffiata;
  • aggiungere qualche goccia di succo di limone;
  • distribuire uniformemente;
  • attendere un minuto, quindi con movimenti circolari strofinare usando un panno in microfibra.

A differenza che con la vetroceramica, in pochi minuti i graffi saranno stati rimossi e la superficie tornerà perfettamente lucida.

Per quanto attiene ai supporti metallici per padelle e tegami, indispensabili sul piano cottura a gas, bisogna dire che non necessitano di particolari attenzioni: si consiglia di immergerli in acqua calda e lavarli delicatamente con una spugna non abrasiva. I piani cottura a gas più moderni permettono, tuttavia, di lavare questi supporti metallici direttamente in lavastoviglie. Nulla di più comodo.

Conclusioni

Esteticamente e funzionalmente tutti molto validi, i piani cottura, in virtù dei materiali utilizzati, richiedono attenzioni diversificate. Adoperandoli come si deve e adottando gli accorgimenti suggeriti garantiranno il massimo di longevità e soddisfazioni.

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